Dopo il crollo di alcuni pezzi di metallo dalla facciata del Tribunale di piazza De Nicola a Bari e l’interdizione dell’area, interviene il consigliere comunale Giuseppe Carrieri.
“Nel menefrighismo assoluto di chi dovrebbe intervenire, il Tribunale di Bari cade sempre più a pezzi. Dopo aver inutilmente (a luglio) chiesto al sindaco di Bari di intervenire urgentemente, anche attraverso la Multiservizi, e al sottosegretario alla giustizia di venire a Bari per rendersi conto di persona delle pessime condizioni strutturali del tribunale, alcuni pezzi della facciata sono addirittura crollati al suolo, obbligando i vigili del fuoco alla chiusura degli ingressi principali.
Da ieri si entra, quindi, da una porticina laterale ed è spettrale la condizione del complesso che ospita gli uffici giudiziari baresi. Pezzi di facciata mancanti, fontane trasformate in acquitrini, giardini sporchi e abbandonati, aule e stanze roventi, prive di aria condizionata. Una situazione vergognosa che imporrebbe la chiusura del Tribunale. Mi sento responsabile e, però, non ho il potere per costringere chi invece può effettuare le opere di manutenzione straordinaria necessarie a mettere in sicurezza un edificio che rappresenta, la legge, la giustizia, lo stato.
Proverò ancora un pò con le buone, poi mi comprometterò!”.