Da Melendugno fino a Brindisi. Il consiglio dei ministri, su proposta del presidente Paolo Gentiloni, ha deliberato l’autorizzazione a proseguire le opere inerenti al progetto di realizzazione di un metanodotto di “interconnessione Tap” in Puglia, nel tratto che interessa il territorio di Melendugno (Lecce) fino al nodo di connessione con la rete nazionale gasdotti nel territorio del comune di Mesagne.
La notizia è stata diffusa da palazzo Chigi. Il riferimento normativo che autorizza la decisione è l’articolo 5, comma 2, lett. c)-bis della legge n. 400 del 1988, che specifica che il presidente “può deferire al consiglio dei ministri, ai fini di una complessiva valutazione e armonizzazione degli interessi pubblici coinvolti, la decisione di questioni sulle quali siano ermerse valutazioni contrastanti tra amministrazione a diverso titolo competenti in ordine alla definizione di atti e provvedimenti”.