Con le accuse di truffa e ricettazione, due uomini – di 65 e 35 anni, residenti uno a Bari, l’altro a Bitonto (Bari) – sono stati arrestati dai carabinieri dopo che avevano pagato con assegni falsificati l’acquisto di 16 mila litri di gasolio industriale in un deposito di Ferrandina (Matera).
I due – che non hanno precedenti penali – dovevano pagare circa 20 mila euro e hanno dato al titolare dell’azienda due assegni circolari. Il commerciante, quando ha cominciato ad avere dei dubbi sugli assegni, ha chiesto l’intervento dei carabinieri che prima hanno bloccato i due uomini e poi hanno verificato che i titoli erano falsificati.