MERCOLEDì, 18 DICEMBRE 2024
78,036 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,036 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Goletta verde arriva a Bari: “In Puglia trovati 2.299 rifiuti ogni cento metri di mare”

Pubblicato da: redazione | Dom, 23 Luglio 2017 - 17:30
Goletta verde

In coincidenza con l’arrivo a Bari della Goletta Verde, i volontari di Legambiente hanno inscenato stamani un flash mob sulla spiaggia di ‘Pane e Pomodorò, portando in spiaggia dei wc per simboleggiare la connessione che esiste tra il nostro bagno e le spiagge e i mari che frequentiamo. Un’occasione per sensibilizzare cittadini e turisti, rilanciando il vademecum di educazione ambientale promosso da Legambiente Puglia ‘Non si butta un tubo nei tubì, realizzato per identificare i rifiuti da non buttare mai nel wc o nel lavandino, come i prodotti per l’igiene personale. Il tutto nell’ambito della campagna ‘#NoRifiutinelWC’.

Annunci

sanita.puglia.it

In Puglia, ad esempio, sulla spiaggia Monaco a Maruggio (Taranto) sono stati contati nel 2017 113 cotton fioc in soli 100 metri di spiaggia, uno per ogni metro sabbioso. Gli stessi tecnici di Goletta Verde, durante il monitoraggio lungo le coste pugliesi che stanno compiendo in questi giorni, hanno trovato rifiuti da mancata depurazione su quattro spiagge: nelle spiagge libere di Porto Cesareo e di Vernole, in provincia di Lecce, nella spiaggia a Lido Gianicola a Brindisi e alla foce del canale su litorale Apani, sempre a Brindisi. Tutti rifiuti buttati nel ‘wc’ e che hanno raggiunto mare e spiagge, anche a causa di sistemi di depurazione inefficienti.

Nelle tre spiagge monitorate in Puglia durante l’indagine ‘Beach Litter 2017’, condotta da Legambiente nei mesi di aprile e maggio, per un totale di tremila metri quadri, sono stati trovati in media 2.299 rifiuti ogni 100 metri lineari di spiaggia per un totale di 6.897 rifiuti. La plastica anche in questo caso è stato il materiale più presente (92,27% degli oggetti rinvenuti), seguita da vetro/ceramica (3,02%), metallo (2,52%), carta e cartone (1,26%). Per quanto riguarda gli oggetti più trovati sulle tre spiagge pugliesi, il 71% dei rifiuti è rappresentato da reti per la coltivazione dei mitili (53%), tappi e coperchi (6%), bottiglie e contenitori di plastica non per bevande (5%), bottiglie e contenitori di plastica per bevande (4%) e stoviglie usa e getta (3%).

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Autonomia pediatrico a Bari, Lopalco: “Errore...

“Oggi mi chiedo, ancora una volta, se il dibattito pubblico e...
- 18 Dicembre 2024

Nel centro storico di Castellana c’è...

Nonostante le condizioni atmosferiche avverse ed un inaspettato blackout dell’illuminazione pubblica...
- 18 Dicembre 2024

Fabbisogno bilancio Puglia, ok a bilancio...

Con 39 voti favorevoli, il Consiglio regionale ha approvato la proposta...
- 18 Dicembre 2024

Omicidio 55enne nel Barese, forse una...

Sarà affidato venerdì prossimo al professor Antonio De Donno, dell'Istituto di...
- 18 Dicembre 2024