L’incontinenza urinaria è un disturbo caratterizzato dal l’incapacità dello sfintere di contenere l’urina, con conseguenti spiacevoli perdite urinarie.
Si possono distinguere due forme di incontinenza:
– Funzionale: la più frequente, dovuta all’indebolimento della muscolatura del pavimento pelvico
– Organica: dovuta a cause anatomiche.
Tra le cause principali di incontinenza:
– gravidanza e parto: indeboliscono la muscolatura del pavimento pelvico
-cause ormonali: menopausa e ipertrofia prostatica benigna
-infezioni urinarie
– prolassi
– disturbi neurologici
E’ molto importante contattare uno specialista in grado di individuare il problema e affrontarlo nel migliore dei modi.
Molto spesso anche un supporto psicologico può essere utile.
La fisioterapia, con la cosiddetta “ginnastica del pavimento pelvico” , ha dimostrato negli anni di essere un trattamento molto efficace.
La fisiokinesiterapia del pavimento pelvico consiste nell’esecuzione di serie di esercizi di contrazione e rilassamento della muscolatura pelvica, guidati da un fisioterapista specializzato.
In alcuni casi può essere associata l’elettrostimolazione, in grado di contrarre in maniera passiva la muscolatura.
Anche la tecarterapia si è dimostrata molto efficace nel ridurre l’incontinenza urinaria fino a far scomparire le perdite, nel tonificare la muscolatura pelvica, migliorando il tono dei muscoli vaginali, aiutando a prevenire lo sviluppo di prostatiti .
L’ultima frontiera sembra arrivare dall’est Europa, in particolare dalla Slovenia, dove è stata progettata una poltrona che, mediante campi elettromagnetici, è in grado di trattare l’incontinenza e diversi disturbi articolari stando seduti, senza neppure la necessità di spogliarsi.