Due sparatorie a distanza di poche ore, probabilmente un botta e risposta per intimidire. Ieri sera, poco dopo le 23, a Trani, in via Cilea sono stati esplosi diversi colpi a pochi passi dall’appartamento di alcuni parenti di Antonio Mastrodonato, il ragazzo ucciso il via Superga lo scorso febbraio. Poche ore prima, proprio in via Superga c’era stata un’altra sparatoria, senza feriti.
Sui due episodi indagano i carabinieri, gli investigatori non escludono che i due avvenimenti possono essere collegati e che si possa trattare di un botta e risposta intimidatorio. Nell’area della Bat c’è tensione dopo i recenti agguati criminali, tra le cosche che gestiscono le attività illecite, come lo spaccio di droga, si sono rotti gli equilibri.