Musica cerebrale e straniante. Live in grado di creare bolle sonore che, come navicelle, trasportano ogni tipo di pubblico in un’atmosfera space-rock, facendosi quasi ponte acustico di una dimensione altra. Sono gli irlandesi “God is an astronaut”, il cui tour europeo celebrativo dei 15 anni dalla nascita, farà tappa per la prima volta in assoluto al Sud Italia il prossimo 11 luglio all’Eremo Club di Molfetta (Ba).
Ticket in prevendita nel circuito bookingshow (18 euro + 2, diritto di prevendita). Biglietti disponibili anche il giorno dell’evento direttamente al botteghino al costo di 23 euro. Info: 347/687.38.64.
Dopo Germania e Svizzera il quartetto di Glen Of The Downs – che conta numerosissimi fan anche nel nostro paese – si esibirà in Italia dopo ben due anni di assenza. La data pugliese, infatti, si è aggiunta a grande richiesta, a quelle di Milano e Roma, rispettivamente del 9 e 10 luglio, promettendo di essere un full audio video show, come la band ama definire i propri concerti, caratterizzati da ricercati effetti luce e video emozionali.
E’ una citazione tratta dall’horror-movie Cabal (Nightbreed, 1990) di Clive Barker a ispirare i gemelli Kinsella per il nome da attribuire alla neonata formazione che vede nel 2002 Torsten (voce e chitarra) e Niels (basso elettrico) affiancati da Loyd Hanney (batteria, sinth) e solo nel 2011, dopo cinque album in studio, aggiungersi Jamie Dean alle tastiere e piano, completando così l’attuale line-up.
Qualcuno tra gli addetti ai lavori ha pensato di coniare un termine ad hoc per descrivere il post-rock a cui la loro produzione appartiene: cinematic–cyber-psichedelia-progressiva. Un enorme contenitore di rimandi e impressioni sintetizzati in un’attitudine strumentale che unisce l’elettronica e la ricerca melodica rinverdendo i fasti di sonorità proprie di gruppi come Mogwai, Slint e, ancora più indietro, Tangerine Dream.
Evento prodotto da RocKcult, A Desert Odyssey, Karma Conspiracy Records.