In manette Giovanni de Noia, pregiudicato barese di 25 anni, ritenuto responsabile di rapina aggravata continuata.
L’uomo sarebbe responsabile di due rapine in altrettanti distributori di benzina: il primo lungo la provinciale 91 dove, insieme ad un complice, armato di pistola e con il volto coperto, avrebbe minacciato il proprietario del distributore, fuggendo con 200 euro. I malviventi, con le stesse modalità, avrebbero inoltre rapinato un secondo distributore, poco distante, impossessandosi anche in questo caso di altri 200 euro.
Sono quindi scattate le indagini della polizia: gli agenti hanno individuato un’auto simile a quella utilizzata per le rapine. A bordo è stato trovato il 25enne con moglie e i due figli piccoli. Scattata la perquisizione, all’interno della vettura, sono stati rinvenuti e sequestrati 2 giubbotti di colore scuro ed un rotolo di nastro adesivo di colore nero. Il nastro, come emerso dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza, era stato utilizzato per modificare i caratteri alfanumerici della targa durante le rapine; l’auto, tuttavia, era riconoscibile grazie ad alcuni evidenti particolari: marmitta grande e sporgente, danni sul portellone posteriore, maniglia assente sulla portiera posteriore lato guida e specchietto lato guida danneggiato.
L’attività di perquisizione, estesa all’abitazione dell’uomo, ha consentito inoltre di rinvenire e sequestrare una radio ricetrasmittente, una targa di altra autovettura, diversi scaldacollo di colore nero e guanti da lavoro, anche questi di colore nero.
Sono in corso indagini per risalire all’identità del complice dell’uomo e per comprendere se i due siano responsabili di altre rapine commesse con le stesse modalità.