E’ cominciato il piano estivo di pulizia del litorale a cura di Amiu Puglia. Anche quest’anno il programma si realizzerà in due differenti fasi: durante la prima, operatori e mezzi aziendali provvederanno alla rimozione di rifiuti ingombranti arenati sul litorale. Si tratta di un servizio straordinario che proseguirà fino al prossimo 31 maggio.
Dal primo giugno, invece, prenderà il via il servizio ordinario di pulizia di spiagge e coste cittadine. Un’attività che vedrà impegnati 30 operatori, suddivisi in 10 squadre e distribuiti uniformemente su tutto il litorale cittadino, fino al 15 settembre.
Sono due le novità introdotte quest’anno nel servizio: gli addetti raccoglieranno i rifiuti e, ove possibile, li selezioneranno in modo differenziato, utilizzando delle buste di colore differente a seconda della frazione di rifiuto ritrovata e rimossa. Inoltre, tutti gli operatori avranno a disposizione del materiale informativo relativo alla raccolta differenziata e al corretto conferimento dei rifiuti, che sarà distribuito a bagnanti e cittadini durante l’orario di servizio.
Sono escluse le spiagge private e i lidi di Torre Quetta e Pane e Pomodoro, in quanto queste ultime sono già oggetto di un servizio esclusivamente dedicato. Infine, dal primo giugno verranno posizionati circa 300 contenitori mobili – i cosiddetti getta rifiuti – per il conferimento dei rifiuti.
“Con l’avvio della nuova stagione balneare – dichiara l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli – anche il servizio quotidiano di pulizia delle spiagge sarà improntato a una nuova attenzione alla raccolta differenziata dei rifiuti, anche quelli portati dal mare. Questo conferma il nostro impegno, condiviso appieno da Amiu Puglia, nel sensibilizzare i cittadini sulla cura degli spazi pubblici e sull’importanza di separare ogni tipo di rifiuto. Credo non ci sia nulla di più convincente che il buon esempio, e vedere gli operatori Amiu muniti di buste differenti per ripulire le nostre spiagge e consegnare il materiale informativo sulla differenziata è un segnale più che eloquente”.