Dal cimitero a Pane e pomodoro, torna la protesta dei disabili per i parcheggi a pagamento. A sollevare il caso era stato poche settimane fa il consigliere comunale Michele Caradonna, e sembra che il Comune avesse risolto con un atto di indirizzo con il quale la giunta garantiva l’accesso gratuito nelle aree dove erano presenti all’interno stalli per i disabili.
“La realtà – denuncia Gianni Romito delle associazioni HBari e Volare più in alto – però è completamente differente: disabili regolarmente muniti del relativo permesso per la sosta, al parcheggio di Pane e Pomodoro sono stati costretti a pagare il biglietto di un euro, come tutti quanti gli altri. Il custode del parcheggio ha confermato che la situazione è analoga anche al cimitero e in tutti i parcheggi di scambio, nei quali tutti i disabili devono da ora in poi pagare il biglietto di un euro”.
“Mi domando – prosegue – dove siano finiti l’umanizzazione e il rispetto delle persone più deboli nella nostra città, ma soprattutto mi soffermo a riflettere sul fatto che nel nostro Comune sta venendo a mancare sempre più il rispetto per i propri cittadini, per i più deboli, per coloro che hanno necessità di utilizzare i parcheggi, per quelle persone che vogliono vedersi riconosciuto il diritto di frequentare qualsiasi zona della città”.
I disabili sono quindi pronti a manifestare davanti al Palazzo di città. “Vogliamo un Comune e un sindaco che abbiano una maggiore cura nei confronti delle persone disabili – conclude Romito – Tali soggetti non devono assolutamente sentirsi ingabbiati dalla loro disabilità e devono essere libere di condurre una vita dignitosa e senza alcuna barriera al pari di tutti”.