Duecento pezzi fra munizioni e detonatori per esplosivi, a disposizione dei clan di Bari. E’ quanto hanno sequestrato i carabinieri a Giovinazzo, a conferma dell’incessante pressione su tutto il territorio provinciale.
Seguendo i movimenti sospetti di alcuni soggetti del posto, l’attenzione dei militari si è concentrata su un tranquillo condominio di via Fossato. Uno strano via-vai che si era registrato nei giorni precedenti ha indotto i militari a fare irruzione all’interno di un locale situato al piano interrato di uno stabile abitato da una ventina di famiglie.
I condomini non potevano sospettare che ignoti, a loro insaputa, avevano stipato, verosimilmente per poterne fare un pericoloso uso alla prima favorevole occasione, uno scatolone all’interno del quale i Carabinieri hanno rinvenuto non solo duecento munizioni di diverso calibro, ma anche alcuni micidiali detonatori, che vengono utilizzati per innescare cariche esplosive.
Il materiale è stato subito prelevato e messo in sicurezza dagli artificieri della Sezione Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Bari, che ne hanno constatato l’ottimo stato di conservazione e la perfetta efficienza.
L’intervento si è reso urgentemente necessario appena avuto il sospetto che si trattasse di materiale pericoloso per la sicurezza dei condomini.
Le indagini dei Carabinieri proseguono serrate, anche attraverso mirati accertamenti balistici di laboratorio, al fine di scoprire la provenienza del materiale sequestrato e per giungere alla identificazione di chi ne aveva la disponibilità.