Una reliquia di San Nicola, per la prima volta dopo 930 anni, lascia la Basilica e la città di Bari per volare a Mosca.
A prelevarla questa mattina direttamente nella cripta il Metropolita Hilarion Alfeev, presidente del dipartimento delle relazioni esterne del Patriarcato di Mosca.
Successivamente il reliquiario, realizzato dalla Federazione Russa, sarà trasferito in aeroporto a bordo della “San Nicola mobile”, scortato dalle forze dell’ordine. La partenza per Mosca è prevista per le 11.30.
La delegazione italiana che accompagnerà la reliquia sarà composta da:
- Monsignor Francesco Cacucci, Arcivescovo di Bari-Bitonto e Delegato Pontificio per la Basilica di S. Nicola;
- Padre Ciro Capotosto, Priore della Basilica di San Nicola;
- Sac. Angelo Romita, Direttore dell’Ufficio per l’Ecumenismo e il dialogo interreligioso dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto;
- Michele Emiliano, governatore della Regione Puglia;
- Antonio Decaro, sindaco della Città di Bari;
- Francesco Introna, dell’Università di Bari che ha curato le indagini scientifiche utili al prelievo della reliquia.
Alle 16 la reliquia sarà accolta dal Patriarca di Mosca e di tutte le Russie Kirill per essere trasferita nella Basilica di San Salvatore a Mosca, dove sarà celebrata una liturgia alle 18, presieduta dallo stesso Patriarca. La reliquia rientrerà a Bari il 28 luglio.
Intanto domani sono attesi a Bari migliaia di pellegrini russi. Secondo il calendario ortodosso la festa di San Nicola è il 22 maggio.