Cantautore, attivista giamaicano, con il reggae ha portato oltre i confini della Giamaica la sua filosofia, la sua musica e il suo stile di vita. Nel 2008 entra a far parte della lista dei 100 migliori cantanti e artisti secondo Rolling Stone. Famoso ancora oggi tra i più giovani per i suoi capolavori “No woman, no cry”, “One love”, “I shot the Sheriff” e molte altre canzoni che hanno segnato la storia della musica internazionale.
Nel luglio del 1977, a seguito di una ferita all’alluce, gli viene diagnosticato un tumore maligno che pian piano prosegue la sua corsa fino ad arrivare al cervello, allo stomaco ai polmoni e al fegato. Morirà l’11 maggio del 1981, a soli 36 anni, nella città di Miami, dove fu costretto ad atterrare mentre tentò il suo ultimo viaggio verso la Giamaica.
Nella corso della vita divenne più volte padre, di donne differenti, e poco prima di morire volle parlare con i suoi figli. L’ultima frase pronunciata al figlio Ziggy Marley fu: “Money can’t buy life“.