Sedici “Guerrieri di Terracotta”, le celebri sculture a grandezza naturale che da oltre mille anni presidiano il mausoleo dell’Imperatore cinese Qin inserite nel patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, saranno per la prima volta esposte in Puglia. La mostra sarà ospitata da domani – giorno di inaugurazione – al 31 agosto 2017 nell’Archivio di Stato di Bari, via Pietro Oreste 45.
E’ promossa dalla Regione Puglia nell’ambito del Fondo speciale cultura e patrimonio culturale e realizzata dal Teatro pubblico pugliese. La mostra, curata dall’architetto Cristina Martina, offre ai visitatori la possibilità di ammirare 16 delle 8000 statue in terracotta raffiguranti i guerrieri dell’esercito imperiale dell’Imperatore Qin Shi Huangdi, che diede avvio alla costruzione della Muraglia cinese. Le statue, del peso di circa 200chili, tra 1,75 e 1,95 centimetri di altezza, sono state realizzate con una tecnica che consisteva nel compattare cerchi di argilla in modo da creare un tubo (il torace) completato con l’aggiunta di gambe e braccia.