Erano pronti a un agguato, quasi sicuramente a compiere l’ennesimo assassinio nei confronti del gruppo criminale rivale. La polizia ha arrestato tre persone nel quartiere Japigia, con armi, dotazioni da guerra e colpi in canna. Sono stati bloccati appena scesi da una macchina condotta da un quarto uomo, riuscito a dileguarsi, mentre si dirigevano verso un palazzo. Si tratta del 32enne Domenico Silecchia, del 37enne Nicola Stramaglia e il 25enne Francesco Abbrescia, detto “U Cocc”.
Sottoposti a perquisizione, sono stati fermati dai “Falchi” della polizia e trovati in possesso di una mitraglietta Uzi calibro 9 di fabbricazione israeliana con matricola abrasa completa di caricatore e 19 proiettili, tre pistole Beretta calibro nove, tra cui una semiautomatica cromata, con matricola abrasa, con 15 proiettili nel caricatore, un’altra, con sei proiettili, risultata rubata, e la terza, completa di caricatore con 15 proiettili. Tutte le armi avevano il colpo in canna ed erano pronte a fare fuoco.
I tre, inoltre, indossavano ciascuno un giubbotto antiproiettile, guanti ed erano in possesso di passamontagna oltre che di un ricetrasmettitore. L’arresto è avvenuto in flagranza dei reati di detenzione e porto abusivo di armi da fuoco clandestine e ricettazione aggravata in concorso. Uno dei tre pregiudicati di Bari, è già sotto sorveglianza speciale.