“Sarà nuovamente sciopero” annuncia Giuseppe Rongone, segretario provinciale della Cisas. Il 10 aprile i dipendenti dell’Amtab scenderanno nuovamente in piazza per protestare contro le condizioni sempre più critiche dell’azienda. Lo sciopero durerà 24 ore, ma saranno assicurate due fasce orarie, dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 12. 30 alle 15.30. Gli autisti avevano già manifestato il 18 marzo, aderendo in massa alla protesta di Cisas e Confail.
“Ormai il Direttore generale ha chiuso ogni dialogo con i sindacati che lo contestano sul piano di rilancio aziendale – prosegue Rongone – e sugli accordi di secondo livello peggiorati nell’ultima contrattazione con la complicità di alcune organizzazioni sindacali”.
Durante l’ultima protesta, come ha già raccontato Rongone, né il sindaco né nessun altro rappresentante dell’amministrazione si è presentato durante la manifestazione organizzata davanti alla sede del Comune. Ad accogliere le rivendicazioni dei lavoratori Amtab, solo alcuni membri dell’opposizione.
“Le istituzioni politiche che governano questa città – aggiunge – sono sorde al rumore fatto il 18 marzo, dove l’adesione è stata altissima tra i lavoratori dell’Amtab. Il sindaco e socio unico di Amtab ha l’obbligo di sentire i rappresentanti dei lavoratori e non nascondere una politica fallimentare di rilancio, massacrando mediaticamente i lavoratori come assenteisti cronici”.
“È grazie agli autisti – conclude – che con sacrifici e mille problemi sui bus stringono i denti e escono la mattina per assicurare un servizio a una città che merita di più”.