Una sposa che arriva in ritardo, un futuro marito divorato dal dubbio, un prete perso nel traffico che manda scarni messaggi: queste sono le tragicomiche premesse di un matrimonio da commedia in scena al teatro Traetta di Bitonto.
“Domani ci sposiamo” è il nome della pièce interpretata da Raffaello Fusaro e Rossella Giugliano e dalla compagnia Kokopelli, che farà il suo debutto sabato primo aprile sul palco bitontino. Scritta dallo stesso Fusaro e arricchita dagli interventi off di Ivan Dell’Edera, la commedia mostrerà al pubblico una coppia del nostro tempo che racconta e interpreta se stessa. Il dialogo diventa monologo, invettiva dai ritmi serrati, in un equilibrio che cambia di continuo. Uno spettacolo di resistenza alla banalità che indaga due “ego” che non riescono più a diventare “noi”. Nella frenetica smania del piacere personale, il matrimonio viene visto come un adempimento burocratico che limita fortemente l’essere e il suo raggio d’azione.
I protagonisti
Raffaello Fusaro è autore, regista e interprete di teatro. Diplomato all’Accademia nazionale d’Arte drammatica Silvio d’Amico, ha collaborato come autore con Rocco Papaleo, Alessandro Haber, Christian de Sica, Max Tortora e con il premio Oscar Gabriele Salvatores. Regista di “Le Favole iniziano a Cabras”, è interprete di numerosi reading e performance dal vivo in Italia e all’estero.
Rossella Giugliano è un’attrice pugliese di origini bitontine che inizia il suo percorso teatrale al Teatro Abeliano per continuare a formarsi con i migliori insegnanti del panorama teatrale internazionale: Peter Clough, Mace Perlman, Riccardo Caporossi, Jurij Alschitz,Christine Schmalor, Christian Di Domenico, Miloud Oukili, Paolo Nani, Eimuntas Nekrosius, Anatolij Vasiliev, Helen Hemphill. Numerose le esperienze di scrittura teatrale e di regia, realizzazione di spettacoli che sperimentano particolari percorsi musicali/ poetici e regie liriche.La sua ultima produzione artistica è uno spettacolo sulla biografia della pittrice messicana Frida Kahlo, che la vede autrice e protagonista diretta da un giovanissimo regista pugliese: Nicola Vero.