Stanno manifestando dinnanzi alla Regione Puglia di viale Capruzzi gli agricoltori preoccupati per l’epidemia di Xylella. Agrinsieme, partendo proprio dal malessere espresso dal comparto agricolo salentino, ha indetto uno stato di mobilitazione permanente che avrà il suo primo momento di protesta collettiva questa mattina.
Dalle 9.30 i rappresentanti di Copagri, CIA Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Alleanza delle Cooperative settore agroalimentare (Legacoop, Confcooperative, Agci) si sono dati appuntamento davanti alla sede del consiglio regionale della Puglia per presentare al governatore Michele Emiliano, all’assessore all’agricoltura, Leonardo Di Gioia e all’intero consiglio regionale alcune istanze a nome degli agricoltori: dalla Xylella fastidiosa, che ha condannato a morte centinaia di ulivi secolari e che non è ancora stata frenata, all’eliminazione della vite dall’elenco delle piante specificate, per la liberalizzazione della commercializzazione delle barbatelle senza il vincolo della termo-terapia.