I ragazzi che abbandonano gli studi saranno recuperati attraverso lo sport. Questo, in sintesi, il progetto “Lavoro di squadra”, presentato ieri mattina al Comune di Bari. Action Aid Italia, con la collaborazione del Cus Bari e della cooperativa sociale Operamica – e il finanziamento di Fondazione con il Sud e Axa Italia – ha dato vita a dei corsi di vela, canottaggio e atletica destinati a 48 ragazze e ragazzi di Carbonara, Ceglie del Campo, Loseto e Santa Rita: lo scopo, sostenerli nel reinserimento socio-economico e nella ricerca di lavoro. Lo sport aiuterà i giovani, che non hanno terminato il loro iter formativo in un contesto scolastico, a sviluppare la capacità di lavorare in una squadra, oltre che a concentrarsi sui propri obiettivi. Alla formazione sportiva, saranno affiancati degli incontri specifici sulla ricerca del lavoro, in cui sarà mostrato ai partecipanti come si prepara il proprio curriculum vitae e come ci si comporta in un colloquio di lavoro. Il progetto avrà una durata totale di due anni.
“Grazie ad ActionAid – spiega l’assessore alle Politiche giovanili Paola Romano – oggi aggiungiamo un ulteriore tassello nella programmazione del lavoro che stiamo realizzando sulle periferie, in particolare nel Municipio IV. Daremo tutto il sostegno possibile, proponendo ai ragazzi di usufruire dei servizi di Porta Futuro, tra cui il bilancio delle competenze, gli incontri mirati con le imprese e, per coloro che scoprono una particolare propensione, l’aiuto necessario ad avviare un’attività imprenditoriale”.
“È necessario lavorare in maniera integrata con le famiglie, il territorio, la comunità e la rete delle agenzie educative – continua l’assessore al Welfare Francesca Bottalico – l’approccio educativo deve partire da ogni singola storia in modo da valutare desideri, risorse e percorsi di reinserimento dei ragazzi”.
“Abbiamo bisogno che le famiglie e la comunità locale siano al loro fianco – conclude la referente territoriale di Bari ActionAid Grazia Moschetti – coinvolgeremo i ragazzi sia animando lo spazio pubblico con laboratori di street art ed eventi sportivi, sia facendo conoscere loro risorse e opportunità a livello locale”.
Il progetto “Lavoro di Squadra” è stato già realizzato da ActionAid a Torino, Milano ed Alba, in provincia di Cuneo. Dal 2014 ad oggi, tramite il progetto, sono stati coinvolti circa 130 ragazze e ragazze tra i 16 e i 24 anni, 72 dei quali hanno seguito tutto il programma.
Grazie al progetto, due giovani su tre sono entrati nel mondo del lavoro e della formazione: alcuni hanno cominciato un tirocinio formativo in importanti aziende o hotel, altri hanno trovato lavoro in modo autonomo, altri ancora hanno ripreso a studiare e hanno partecipato ad attività di animazione e riqualificazione del territorio.