La tolleranza zero dei vigili urbani – a caccia di grattini scaduti o assenti – colpisce ancora. Stavolta la vittima è Gianfranco Algieri, presidente Legambiente dell’Area metropolitana di Bari. Stamattina ha raggiunto in auto via Ravanas, quartiere Libertà, ha parcheggiato e ha pagato la sosta con l’app “Bari digitale”. Ha ripreso l’auto pochi minuti dopo le 10 e ha parcheggiato l’auto in via Nicolai intorno alle 10 e 30. Stavolta non ha riattivato il pagamento su “Bari digitale”: ha cercato un parchimetro, non lo ha trovato e ha riattivato il pagamento con l’app, quattro minuti dopo aver parcheggiato.
Ma è troppo tardi: gli ausiliari lo hanno già multato. Inutili le sue spiegazioni: gli rispondono che il pagamento su Bari digitale era stato interrotto pochi minuti dopo le 10. Tutto vero: peccato che nel frattempo Algeri aveva parcheggiato su un’altra strada, ma – come accade a tanti altri automobilisti – non ha avuto il tempo di acquistare il grattino e neanche di riattivare il pagamento online.
“Se fossi stato un anziano ci avrei messo più tempo per acquistarlo: non è possibile essere sanzionati mentre si sta andando a comprare il grattino. E’ incomprensibile questo modo di fare dell’amministrazione”.