Accordo tra Comune e Agenzia delle Dogane per individuare i prodotti contraffatti e perseguire, in maniera più incisiva, i responsabili. L’intesa è stata approvata dalla giunta comunale e mira ad avviare controlli mirati per contrastare la vendita illegale, intensificando i controlli a monte, ossia prima che la merce arrivi sui banconi. “Con questo atto – spiega l’assessore al Commercio, Carla Palone – intendiamo avviare un coordinamento tra tutti i soggetti che a vario titolo si occupano di far rispettare le regole nel settore del commercio e, nello specifico, nell’ambito della lotta alla circolazione della merce contraffatta che, nella maggior parte dei casi, purtroppo arriva sui banchi dei mercati cittadini. Incentivare e sostenere le imprese locali per noi significa anche impedire la vendita di merce falsa e alterata che, oltre a rappresentare un danno per gli operatori economici che ogni giorno rispettano le regole e pagano regolarmente le tasse, sono un vero e proprio pericolo per i consumatori”.
Soddisfatto il comandante della polizia municipale Nicola Marzulli.
“Questa convenzione ci dà la possibilità di intervenire in tutte quelle zone e, soprattutto, all’interno dei siti dove la contraffazione si produce – conclude Marzulli -. Negli anni scorsi potevamo solo sequestrare il bene al momento della vendita ma per noi era particolarmente difficile provare, in sede di giudizio, la reale contraffazione perché sprovvisti di perizia. Oggi, grazie a questo accordo con l’agenzia delle Dogane e attraverso degli strumenti più incisivi per individuare subito i prodotti contraffatti, la Polizia municipale potrà procedere nel corso dei sequestri con la contestazione e la prova del reato”.