Il disegno di legge è in Senato a firma della senatrice Raffaella Bellot che, per la prima volta in Italia, riuscirebbe a garantire maggiore tutela delle vittime nonché la certezza della pena in caso di calamità naturali. Il nuovo reato di sciacallaggio si riferisce al furto o al saccheggio di luoghi o persone colpite da calamità e risulta necessario, quindi, che la legge preveda una risposta punitiva e proporzionata utile anche come deterrente.
Il d.d.l. introduce nel codice penale il nuovo articolo 624-ter volto a punire “chiunque commette azioni oggettivamente riconducibili alla fattispecie di furto e di furto in abitazione, approfittando di circostanze di tempo e di luogo connesse a calamità naturali come -ad esempio- terremoti e alluvioni con la pena della reclusione da 4 a 10 anni e della multa da 4 a 8 mila euro”. Lo stesso ddl introduce anche una modifica al cpp aggiungendo la lettera e-ter all’articolo 380 al fine di mettere nelle condizioni le forze dell’ordine di procedere all’arresto in flagranza.