Dall’altra parte delle cose è il nuovo singolo di Giulia Pratelli, che preannuncia l’album Tutto Bene, in arrivo con la prossima primavera. Il nuovo brano è un invito a “rinascere e iniziare a guardare le cose da un nuovo punto di vista”.
Dall’altra parte delle cose ha pure attirato l’attenzione di Diego Cusano, che ha realizzato una composizione sul tema (la si può vedere su Instagram). Come ci ha rivelato la stessa Giulia Pratelli: “Sono stata felice e onorata del fatto che un artista come Diego Cusano si sia lasciato ispirare dalla mia nuova canzone per realizzare una sua opera. Ci seguiamo tramite i social da un po’ di tempo e ci eravamo scambiati qualche complimento sincero, ma non avrei mai pensato di ritrovare una mia canzone in un suo (bellissimo) disegno.”
La giovane cantautrice toscana è in effetti molto presente sui suoi canali social, e in particolare su YouTube ha un’intera sezione che ha chiamato Musica IN Camera, dove esegue in maniera immediata le cover più svariate. L’album in arrivo, Tutto Bene, vedrà tra l’altro la direzione artistica e la partecipazione di Zibba.
Come si sta “dall’altra parte delle cose”?
Bene! Dall’altra parte si vedono le cose in modo diverso, si cambia prospettiva. Questo primo singolo rappresenta un nuovo inizio per me, una rinascita musicale e personale, che porta con sé tantissime energie e una grande voglia di fare cose nuove.
Ha seguito Sanremo?
Sì, lo seguo ogni anno con passione! Sono sempre molto curiosa di sentire le proposte musicali degli artisti che partecipano. Quest’anno i miei preferiti erano Marco Masini, Samuel e Paola Turci.
Giulia Pratelli continua a studiare?
In un certo senso sì. Mi sono laureata un anno fa in Giurisprudenza, con una tesi che riguardava il rapporto tra diritto e musica dal punto di vista filosofico, storico ed ermeneutico. È un argomento che mi appassiona molto e sto continuando a scrivere articoli scientifici, anche se al momento mi sto dedicando completamente alla musica.
Cosa significa fare musica “in camera”, per Giulia Pratelli?
Significa presentarsi nel modo più semplice e naturale possibile, senza trucco, senza l’ausilio di una strumentazione professionale, per interpretare canzoni di altri artisti. È un modo per divertirmi a “spogliare” brani che mi piacciono e che possono sembrare lontanissimi dal mio mondo, riproponendoli in chiave acustica, e allo stesso tempo è un appuntamento che mi permette di mantenere un contatto frequente con le persone che vogliono seguirmi.
Cosa ci aspetta con Tutto bene?
Un album che rappresenta alla perfezione il momento che sto vivendo. Ci saranno dieci tracce, sviluppate con la produzione artistica (preziosissima) di Zibba e suonate da grandissimi musicisti, che ci hanno aiutato a rendere le canzoni ancora più belle. È un lavoro nuovo, fresco, di cui sono veramente felice… non vedo l’ora di poterlo condividere con voi!