Bari, il quartiere Sant’Anna diventa più “verde”: altri 100 alberi pronti ad essere impiantati

Il quartiere Sant’Anna si appresta a diventare più “verde”. In mattinata sono partiti gli interventi per piantare 100 alberi di carrubo e per la sistemazione di giardini e aree incolte. All’avvio dei lavori, che avranno un costo di 45mila euro, erano presenti gli assessori ai Lavori pubblici e all’Ambiente, Giuseppe Galasso e Pietro Petruzzelli, il presidente e il vicepresidente del primo Municipio, Micaela Paparella e Lorenzo Lionetti, e i tecnici della ripartizione I.v.o.p. e del settore Verde.rnrnI nuovi alberirnrnI carrubi verranno piantati in via Conenna su due lati, il primo dei quali distante due metri dal marciapiede, mentre le due file di alberi disteranno fra loro sei metri. Le operazioni di monitoraggio della crescita degli alberi e di innaffiatura – prevista con maggiore frequenza nei mesi estivi – saranno curate per due anni dai lavoratori del settore Verde del Comune di Bari, così da assicurare alle piante un adeguato attecchimento e crescita regolare.rnrnGli altri interventi previstirnrnLa piantumazione dei nuovi alberi non è l’unico intervento previsto in zona, come conferma l’assessore Galasso. “A breve – ha spiegato durante la visita – installeremo anche alcune attrezzature ludiche per bambini, di cui abbiamo già dato notizia qualche settimana fa. Siamo anche in dirittura di arrivo per installare l’impianto di illuminazione nel tratto di via Fratelli Spizzico, previsto nella pianificazione della lottizzazione, e stiamo dando seguito agli interventi per la realizzazione di circa 200 posti auto in via Conenna attraverso l’istituzione di un senso unico di marcia”. La creazione dei nuovi parcheggi in corrispondenza delle abitazioni è stato pianificato dall’amministrazione per permettere ai residenti di avere un posto dove sostare, visto che al momento mancano aree adeguate.rnrn”Stiamo, inoltre, – prosegue Galasso – seguendo la questione del sottopasso, già finanziato e che verrà realizzato da Ferrovie dello stato con l’esecuzione contestuale di due rotatorie, una lato mare e l’altra lato terra. Si tratta di un’opera già appaltata nell’ambito dello spostamento dei fascio di binari per la risoluzione del nodo ferroviario sud, i cui lavori dovrebbero cominciare tra circa un anno”.