Troppi incidenti stradali? E allora l’Ateneo di Bari è pronto a formare i primi “psicologi del traffico” per ridurre il numero di sinistri. La figura professionale offrirebbe, nell’idea dell’Università, nuovi metodi di controllo e verifiche durante i rinnovi della patente di guida. Bari ha trascorso un’estate tremenda dal punto di vista degli incidenti stradali, molti ragazzi hanno perso la vita tragicamente. “Vittime soprattutto giovani e donne in ruolo passivo”, spiega il Roberto Catanesi, ordinario di Psicopatologia forense che ha tracciato un quadro delle migliaia di persone che ogni giorno si mettono alla guida esponendosi al rischio di danneggiare se stessi e gli altri. In primis chi assume più farmaci contemporaneamente le cui interazioni e i cui effetti sfuggono persino ai medici; chi fa uso di alcol, di sostanze stupefacenti, chi assume antidepressivi per dirne alcuni. “Tutto questo per dire – continua – che abbiamo milioni di cittadini che possono costituire un rischio alla guida”. Secondo il professore, ci vorrebbero psicologi anche nelle commissioni medico-legali. Gli aspetti medico-legali del sistema delle idoneità alla guida – secondo i calcoli dell’Ateneo barese – potrebbe dare a decine di studenti la possibilità di vedere allargato il ventaglio delle opportunità di formazione e occupazione.
Troppi incidenti stradali? L’Ateneo di Bari è pronto a formare gli “psicologi del traffico”
Pubblicato da: Vincenzo Damiani | Mer, 22 Marzo 2023 - 12:47
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