Sei ballerine danzano sui rumori del traffico del centro di Bari. Si apre con una performance “Danza a Bari”, rassegna di danza contemporanea che giunge quest’anno all’11esima stagione. La stagione, realizzata dal Teatro pubblico pugliese in collaborazione con Teatri di Bari e la compagnia “Altradanza” (che ha curato la performance in piazza Libertà), si aprirà con “Giselle” – del Balletto di Roma, con le coreografie di Itamar Serussi Sahar e Chris Haring, sulle musiche di Adolphe Adam – in scena al Kismet l’11 gennaio. “Per questa stagione ospiteremo compagnie di danza da tutta Italia – conferma Gemma Di Tullio, responsabile della programmazione di danza del Teatro pubblico pugliese – puntando, più che sulla territorialità, sulle compagnie emergenti”.
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Il programma, tra Shakespeare e ricerca
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Gli spettacoli dell’edizione del 2017 di “Danza a Bari” andranno in scena sui palchi del Kismet e dell’Abeliano. Dopo l’apertura della “Giselle”, sarà il turno di “Shelter” (il 12 gennaio) della compagnia Anticorpi eXpLo, una danza cerimoniale di un uomo e di una donna all’insegna dell’ascolto e della scoperta di sé e dell’altro. Subito dopo, sempre sul palco del Kismet, la triologia – coreografata da Giulio De Leo per la compagnia Menhir – dedicata a Shakespeare: Romeo e Giulietta (giovani generazioni resistono), La tempesta (Ariel_canto per le tragedie del mare) e Macbeth (Lady Macbeth_corpo femminile fra potere e perdita).
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Il controverso coreografo Roberto Castello – tra i fondatori della danza contemporanea in Italia – porta a Bari il 13 gennario “In girum imus nocte (et consumimur igni)” – “Andiamo in giro la notte e siamo consumati dal fuoco” in cui, dopo le numerose collaborazioni con Peter Greenaway, Eugène Durif e con la Rai, presenta “uno spettacolo notturno a cavallo tra cinema, danza e teatro”.
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La rassegna prosegue fitta il 14 gennaio con “And it burns, burns, burns” e il 15 con “Cosmopolitan beauty”, “Cantando sulle ossa” e “The speech”. Dal 18 gennaio ci si sposta all’Abeliano con “La tempesta”, dove si continua il 1 febbraio con “Romeo e Giulietta”, il 23 con “Progetto fuga”, “Studio sulla purezza” e “Parte seconda”. Quasi già sold out il “Bolero” e “La sagra della primavera” (9 marzo, Abeliano) della MMContemporary Dance Company, decisamente gli spettacoli più attesi di questa stagione. La rassegna si concluderà il 13 aprile al Kismet con “Sopra di me il diluvio”, ultimo di ben 13 appuntamenti.
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I biglietti
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Numerose le agevolazioni sui biglietti, pensate per avvicinare il pubblico barese alla danza contemporanea. Sconti (biglietto ridotto 8 euro) per i giovani sotto i 25 anni, per chi ha più di 65 anni e per le coppie di fatto con bambini. Gli studenti delle scuole superiori, delle scuole di danza e musica e dell’università godranno di ulteriori sconti (biglietto ridottissimo 5 euro). Ci sarà, inoltre, la possibilità di acquistare un miniabbonamento per cinque spettacoli a prezzo ridotto. Tutte le informazioni su tariffe e agevolazioni, sul sito www.teatropubblicopugliese.it .