Sospiro di sollievo per i 69mila azionisti della Banca Popolare di Bari. Ieri sera si è concluso il cda e la decisione presa è di non svalutare ulteriormente il valore di recesso delle azioni. Il prezzo, quindi, resterà a 7,50 euro, rispetto ai 9,15 euro dello scorso aprile quando ci fu la svalutazione del 20% imposta dal decreto del governo Renzi che obbliga tutte le Popolari a trasformarsi in spa. Il cda ha deciso anche la data della prossima assemblea dei soci che è stata fissata per il prossimo 10 dicembre in prima convocazione e l’11 dicembre in seconda convocazione. Nel corso del cda l’istituto bancario ha anche reso noto il valore della liquidazione delle azioni, cioè 7,50 euro. “Tale valore – è scritto in una nota della banca – è stato definito dal consiglio di amministrazione con il supporto di due advisor finanziari (professor Enrico Laghi e Deloitte Financial Advisory Srl)”. Soddisfatte le associazioni dei consumatori: “La decisione di stabilire come prezzo di recesso l’attuale valore delle azioni è in totale controtendenza rispetto a quanto avvenuto nelle altre banche italiane che hanno affrontato il processo di trasformazione da popolare in spa”, dichiarano.
La Banca Popolare di Bari non svaluta le azioni: sospiro di sollievo per 69mila soci
Pubblicato da: Vincenzo Damiani | Mer, 22 Marzo 2023 - 12:06
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
I lavoratori pubblici incrociano le braccia...
"Non possiamo essere complici dello smantellamento che questo governo sta attuando...
redazione
- 22 Novembre 2024
Vieste, scoperta la centrale della droga:...
Sette persone sono arrestate in flagranza, e un'altra è stata denunciata,...
redazione
- 22 Novembre 2024
Bari, neonata morì per un’infezione: condannata...
Il giudice monocratico civile del Tribunale di Bari, Gianluca Tarantino, ha...
redazione
- 22 Novembre 2024
Raccolte di olive nel Barese, 2...
L’intensificarsi delle attività di raccolta olive da parte delle aziende sul...
redazione
- 22 Novembre 2024