Una commedia frizzante e mai cosi attuale, ricca di tutte quelle emozioni, paure, soddisfazioni, rimpianti che smuovono la quotidianità della vita familiare. Giovedì 27 e venerdì 28 ottobre, sul palco del teatro Di Cagno, la compagnia teatrale tarantina “La Cricca” metterà in scena “Questi Figli Amatissimi”, una storia in cui si possono rispecchiare in tanti, raccontata al pubblico in maniera leggera e comica.rnAnna e Giulio, marito e moglie da trent’anni credono, come tanti, di aver dato tutto e di potersi godere la loro vecchiaia insieme come premio per una vita di sacrifici e, nonostante tutti i problemi e le incomprensioni di una vita coppia, continuano ad amarsi proprio come quando erano giovani. Le loro uniche preoccupazioni nascono dai loro figli che, dopo essere stati da loro accompagnati in un percorso di studi, sembrano aver preso una strada senza uscita. Cosi Federica e Gabriele continuano a vivere nell’incertezza del domani. Lei, 26 anni, nevrotica e depressa, cerca di completare gli studi per il suo Master a Londra. Lui, laureato in Biologia, ha preferito trasferirsi in Umbria con la sua compagna, a piantare grano e pomodori. All’improvviso tutto è destinato a cambiare, Gabriele abbandona la consorte e l’Umbria e Federica capisce che il Master e Londra non fanno più per lei. Le uniche persone da cui tornare restano i genitori. Ma sicuri che loro siano pronti per tornare ad esserlo?
rnrnrn
rnLa compagnia “La cricca”è composta da Domenico Ferrulli, Anna Cofano, Francesca Palumbo e Gianluca Ferrarese. La commedia “Questi Figli Amatissimi”, scritta da Roberta Skerl, è diretta da Aldo L’Imperio. Per informazioni: 0805027439 – 3351723584.
rn