“Nello spogliatoio abbiamo fatto a gara per venire oggi qui. Fa piacere poter dare un sorriso, un conforto e una pacca sulla spalla soprattutto ai genitori di questi bambini”: si è emozionato Francesco Valiani durante la visita all’Ospedaletto dei bambini, insieme a Valerio Di Cesare, Denis Tonucci, Kingsley Boateng, Stefano Gori e Gaetano Castrovilli. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto ‘Un giorno per la nostra città’ organizzato in collaborazione con la Lega B e le amministrazioni comunali.
rnI genitori hanno bisogno di confortorn
“Credo – spiega Valiani – che chi ha veramente bisogno di un conforto siano i genitori – continua – come genitore si cerca di immedesimarsi in loro e non è facile, poi i bambini sorridono sempre ed è la cosa più bella. Sono stati affettuosissimi e dolci. Occhi e sorrisi pazzeschi. Ci hanno accolto con entusiasmo e il fatto che ognuno di loro avesse preparato un disegno,un qualcosa che raffigurasse un pallone, o qualcuno di noi che lo calcia è stato emozionante. Una bambina mi ha consegnato una lettera la porterò nello spogliatoio dai ragazzi e la leggeremo con calma. Queste esperienze ti fanno ricordare che le cose per incavolarsi sono altre e che ci sono momenti e situazioni veramente importanti nel calcio come nella vita”.
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