Piazza Umberto, giù i vasconi e i 17 alberi si “trasferiscono” a Sant’Anna

Dopo via Sparano sono cominciati i lavori di rimozione dei vasconi centrali di piazza Umberto, nell’ambito degli interventi di restyling da 4 milioni di euro che riguarderanno la strada simbolo del Murattiano. Oggi il Comune ha proceduto al reimpianto a Sant’Anna, quartiere a sud della città, di 6 dei 17 alberi che prima erano posizionati al centro di piazza Umberto.rnrn“Complessivamente sono 17 gli alberi del tratto di via Sparano interno a piazza Umberto che verranno trapiantati a Sant’Anna – commenta l’assessore ai Lavori pubblici,  Giuseppe Galasso -, con essenze variegate, tra cui il falso pepe e l’albero di Giuda. Non si tratta di un’operazione casuale ma dei primi interventi sulle aree verdi che rientrano in un programma di valorizzazione generale del quartiere.Tutte le piante – continua  l’assessore – sono state sottoposte a preventivo trattamento di potatura che ha consentito le operazioni di espianto e reimpianto per poter preservare le alberature, consentendo le migliori condizioni di attecchimento nei nuovi siti”.rnrnIl Comune risponde così alle richieste dei residenti di Sant’Anna che pochi giorni fa erano scesi in strada denunciando lo stato di abbandono del nuovo rione. “Entro fine anno – continua Galasso – saranno piantumati anche i primi 100 carrubi di cui abbiamo spesso parlato in passato. Da quando ci siamo insediati stiamo cercando di migliorare la qualità della vita dei residenti, con cui abbiamo intrapreso un dialogo costante in merito a diverse questioni, e di intervenire il prima possibile laddove ci sia competenza dell’amministrazione comunale”.rnrnNell’area dove sono stati piantati gli alberi saranno installati, nelle prossime settimane, i primi giochi per bambini.  E il Comune si è impegnato a realizzare anche un campo polifunzionale di basket e pallavolo.rnrnIntanto entro venerdi sarà ripristinata la pavimentazione lungo il tratto di via Sparano interno a piazza Umberto. Da sabato sarà quindi completato quell’effetto cannocchiale dalla stazione a corso Vittorio Emanuele voluto dalla Soprintendenza.rnrnrnrn