“I mi piace sulla pagina Facebook crescono sempre di più, ma per smuovere i cittadini a dare una mano attiva ci vuole tempo”. Alessandro Montecalvo commenta così lo spirito di cittadinanza dei baresi, mentre strappa dai muri le tante locandine abusive in piazza Cesare Battisti. Con la sua associazione, la Retake Bari, ha organizzato questa mattina, 8 ottobre, un evento di pulizia della strada, così da eliminare i rifiuti lasciati nelle aree verdi dai baresi sporcaccioni. Peccato però che alle 10.30 – orario di ritrovo – erano presenti solo in sei, tutti ragazzi come lui, amici dell’associazione.rnrnInsomma nessun altro in città ha risposto all’appello dei componenti di Retake e, di conseguenza, Alessandro e i suoi amici hanno dovuto dare il buon esempio armati di rastrelli, buste della spazzatura, secchi d’acqua e spatole. Lui però è ottimista: “Di solito con il passare del tempo le persone passano, vedono cosa stiamo facendo e si aggiungono, ma all’orario di inizio di queste pulizie straordinarie siamo sempre massimo in dieci”. Certo anche al termine dell’evento, che oggi è fissato alle 13.30, il numero di partecipanti non è mai elevatissimo: “All’ultima pulizia di piazza Cesare Battisti – prosegue Alessandro -, che si è tenuta lo scorso gennaio, eravamo in totale una ventina”. Per la quasi totalità ragazzi; alle restanti persone non sembra interessare “sporcarsi le mani” per rendere più pulita la città.rnrnrnrnI componenti della Retake Bari però non si arrendono e prevedono di continuare i loro progetti, perché “il cambiamento prima che dalle istituzioni deve venire da noi”, spiegano. E non si fermeranno solo a Bari, visto che da qualche tempo sono in contatto con alcune associazioni di Modugno allo scopo di organizzare anche lì un’iniziativa simile a quella di oggi. “Chiediamo l’aiuto di tutti – conclude Alessandro -, anche solo nel segnalarci le zone più degradate che non tutti conoscono. Poi se vorranno darci una mano ben venga, noi non ci fermiamo”.rnrnI ringraziamenti del rettore UricchiornrnIn mattinata il rettore dell’Università di Bari Antonio Uricchio ha ringraziato i componenti dell’associazione per il loro lavoro. “Ho voluto – spiega Uricchio – esprimere personalmente ai ragazzi di Retake e ai loro genitori i sentimenti di sincera gratitudine dell’intera comunità accademica per l’alto senso civico e il valore educativo del gesto. Questo ben esprime l’idea di una università che appartiene alla comunità e che va difesa e tutelata nei suoi luoghi e spazi di promozione culturale e sociale”.
I ragazzi di “Retake” puliscono piazza Cesare Battisti, ma i baresi restano a casa
Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 11:35
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