“È come un fazzoletto che una donna elegante lascia cadere se ha visto un uomo che lo attrae”. Così descrive Louboutin l’idea che ha reso le sue calzature famose in tutto il mondo come simbolo di eleganza e sensualità delle donne “felici di essere donne”.
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Classe 1964, a soli 16 anni vende i suoi disegni di scarpe da danza agli addetti ai lavori, non tanto per trarne un ricavo economico, piuttosto, per iniziare a farsi conoscere da produttori e stilisti. Strike!
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In pochi mesi alcuni tra gli stilisti più famosi d’oltralpe, tra tutti Chanel, Dior e Yves Saint Laurent, utilizzano i suoi bozzetti per realizzare le loro calzature e in poco meno di 15 anni, la posizione assunta nel mondo della moda, gli consente di aprire la sua prima boutique a Parigi. Era il 1992 e la sua prima cliente (si vocifera) sia stata Carolina di Monaco.
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Nel 1993 la vera intuizione che ha cambiato la vita di Christian Louboutin, una suola rosso scarlatto per le sue décolleté a tacco alto. Voci di corridoio raccontano che durante la verifica dei modelli per la collezione A/I 1993-94, preso da un impeto creativo dettato dalla frustrazione della posizione dominante sul mercato di colleghi del calibro di Jimmy Choo, versò una boccetta di smalto rosso sulla suola di una scarpa. Strike 2!
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Scarpe sensuali, con tacchi audaci, linee assolutamente glamour e forti e il tacco sempre molto alto, rendono queste “icone” simbolo di femminilità audace, sexy e un po’ aggressiva al punto da farle diventare uno status symbol: desiderate da chi non le possiede, letteralmente adorate da chi le ha o le vorrebbe avere malgrado il loro costo.
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24 anni di carriera hanno consentito a Christian Louboutin di assurgere a re incontrastato delle calzature da donna attraverso i centinaia di modelli che durante questo tempo ha disegnato, dalle scarpe con tacchi vertiginosi fino a modelli di sneakers passando per stivali e stivaletti.
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Una mente così creativa, non si è fermata alle scarpe e in breve tempo ha iniziato anche la produzione di borse con richiami glam e fetish, di smalti (Rouge Louboutin) e rossetti (Loubilaque il rossetto lucidissimo da appendere al collo come ciondolo) –racchiusi in packaging che già di per se sono vere e proprie opere d’arte.
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Nel 2012 l’ultima idea dello stilista –in termini di tempo- inizia a prendere forma e affida al suo dipartimento di ricerca e sviluppo la produzione di una linea di profumi. Dopo poco più di tre anni di studi e modifiche, dal 9 settembre, sono in distribuzione le tre fragranze: Bikini This Sera, Tornade Blonde e Trouble.
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“Volevo festeggiare la donna e i suoi desideri. Ho voluto queste fragranze per migliorare un aspetto della propria personalità e magari rivelare qualcosa di lei che nessuno conosceva prima.” Strike 3!