Sono oltre 50 gli studiosi internazionali attesi a Bari per la settima edizione della conferenza internazionale “Economia della Globalizzazione”, che si terrà lunedì e martedì prossimi nell’Auditorium Quacquarelli dell’Università “Aldo Moro” di Bari.
rn
L’evento è organizzato nell’ambito del Master in Economics of Globalization and European Integration, che da oltre un decennio vede la collaborazione tra Ateneo e l’Università di Anversa e la Vrije Universiteit Brussel in Belgio, l’Universidad de Cantabria in Spagna, l’Université des Science et Technologies de Lille 1 in Francia, il VSE Prague della Repubblica Ceca, la Staffordshire University nel Regno Unito, l’Università di Brasilia in Brasile e la Xiamen University in Cina.
rn
Nelle due giornate gli studiosi si confronteranno sulla relazione tra globalizzazione e ambiente, sull’analisi dei fattori che determinano i flussi migratori internazionali e sulle loro conseguenze, sull’emigrazione qualificata e gli effetti sullo sviluppo nei paesi di origine e destinazione e sul nesso tra globalizzazione e sviluppo.
rn
Previste anche due relazioni plenarie. Lunedì Giancarlo Spagnolo, professore della Stockholm School of Economics in Svezia e dell’Università di Roma Tor Vergata, discuterà di strumenti di contrasto della corruzione. Il 6 settembre, invece, la professoressa Beata Javorcik dell’Università di Oxford, nel Regno Unito, spiegherà l’impatto che del rischio insito nelle operazioni di export ha nel determinare i vantaggi competitivi dei Paesi emergenti.