Il senatore Luigi D’Ambrosio Lettieri (Cor – Conservatori e riformisti) ha visitato ieri, nella giornata di Ferragosto, le carceri di Bari e Taranto, riscontrando una serie di criticità.
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A cominciare dal sovraffollamento, “anche se in netta riduzione”, spiega D’Ambrosio Lettieri. Per poi continuare con i sistemi tecnologici considerati insufficienti e inadeguati (video sorveglianza, meccanizzazione delle porte). Denunciato un “gravissimo deficit dell’organico dei dipendenti in generale e della polizia penitenziaria in particolare, di cui si registra un progressivo invecchiamento. La carenza di organico – spiega D’Ambrosio Lettieri – determina sugli agenti in servizio eccessivi oneri di lavoro e la esposizione a rischi di aggressione”. Ed infine al carcere minorile di Bari “l’apprezzabile dedizione e competenza del direttore Petruzzelli – conclude – deve associarsi a una politica di prevenzione e recupero che non trova concreto riscontro nella realtà”. Ad accompagnare il senatore anche il consigliere comunale Fabio Romito.