Il bonus da 51 euro sta funzionando: in quattro giorni, da quando l’Università Aldo Moro di Bari ha aperto le immatricolazioni (anticipandole) e offrendo uno sconto di 51 euro sulla prima rata, hanno presentato domanda in 469, con una media di 120 ragazzi al giorno.rnrnI dati sono stati illustrati nel corso dell’ultimo consiglio di amministrazione. Come commenta Carlo De Matteis, consigliere per Up. “È di tutto rilievo il boom di iscrizioni nei primi 4 giorni della campagna immatricolazioni: è evidente che le nuove mosse di incentivo, unitamente all’offerta dei 132 corsi di laurea, stanno spingendo sempre più ragazzi, rispetto al passato per il mese di luglio, a credere nell’Università di Bari. Ritengo che parte di questo sia riconducibile anche al nuovo regolamento tasse, che stimola gli studenti lavoratori, le famiglie con più di un figlio in “età accademica”, le studentesse madri e tante altre categorie a credere nel percorso formativo in questa Università. È un punto di partenza, è ovvio e a questa sensibilità nel diminuire la pressione economica vanno ora aumentati i servizi e le possibilità di percorso futuro”.rnrnIntanto la VI commissione consiliare permanente del Comune di Bari ha espresso il proprio apprezzamento sulle politiche avviate dall’Ateneo per incentivare le immatricolazioni.rnrnIl consigliere Fabio Romito a tal proposito, ha proposto “alla commissione di inoltrare una comunicazione all’urp cittadino al fine di diffondere la stessa iniziativa per valorizzare l’iniziativa del rettore Uricchio”.rn
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rnIl cda ha approvato l’esonero e quindi il rimborso della prima rata: l’Università, per venire incontro ai ragazzi, ha stanziato 420mila euro.rnrn rn
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