A quante di noi è capitato di essere state lasciate o che le nostre storie d’amore giungessero irrimediabilmente al capolinea? Di comune accordo o no, comunque, la fine di un rapporto è sempre dolorosa e lascia ferite più o meno profonde, soprattutto per quanto riguarda la nostra autostima. Risultato? Morale sotto i tacchi e femminilità pari a zero.rnrnE’ normale sentirsi vulnerabili e soffrire, piangiamo se vogliamo piangere, gridiamo se vogliamo gridare, tutto ci aiuta a cambiare noi stesse e i nostri punti di vista. In quel particolare momento della nostra vita siamo come dei camaleonti, ogni giorno è un divenire, un migliorare, una vittoria per noi stesse.rnrnCenerentola aspettava il principe azzurro per indossare la sua scarpetta di cristallo, le donne di oggi si infilano da sole delle seducenti décolleté, dimenticando il principe e uscendo per un aperitivo con le amiche!rnrnVeniamo al capitolo moda. Affermo spesso il potere terapeutico che può avere un abito o la cura del nostro aspetto, ci dà una mano ad uscire dal guscio di insicurezza che ci siamo create, è un modo per scrollarsi di dosso quella tristezza e senso di inadeguatezza, insomma, aiuta ad accelerare il naturale processo di guarigione e perché no, a metterci di nuovo in gioco!rnrnAnche a me è accaduto, dopo la fine di una storia importante, di guardare il mio armadio e trovare cose che non mi rappresentavano affatto! Mi sono detta: “ma a cosa stavo pensando? Non mi appartengono, non sono IO!”. Lo step successivo? Sarta! Accorcia, modifica, stringi e…sessione completa di shopping, compulsivo! Di quelle: shop ‘till you drop!’ E, ovviamente, come da copione, un nuovo taglio e un nuovo colore di capelli!rnrnMi ero prefissata l’obbiettivo di far risaltare la mia femminilità, non so per quale motivo nascosta da troppo tempo, le mie forme e i miei punti di forza. Ho scelto, dato che era periodo estivo, tessuti morbidi e fluenti che seguono le forme del corpo valorizzando la naturale sensualità, senza cadere nel volgare.rnrnCosì via libera a top scivolati, scollati e con bretelline sottili che sottolineano la zona delle spalle e il décolleté, crop top in pizzo che con shorts o gonne a vita alta lasciano intravedere la vita o l’ombelico, zona, a mio parere, altamente sensuale. Abiti corti o lunghi off shoulder, mi piaceva giocare con profonde scollature che svelavano la schiena nuda e abbronzata oppure con quelli fascianti mozzafiato!rnrnCapitolo lingerie. Ebbene sì, per ultimo ma non meno importante, anzi, importantissimo! Ho ripescato dal mio cassetto tanga e perizomi da far impallidire chiunque, lasciati lì nel dimenticatoio in attesa di essere ripescati per un’occasione speciale. Ma anche in questo caso mi sono chiesta: “per quale motivo aspettare? Perché non indossarlo ora, per me stessa, per sentirmi bella!?”. Così ho fatto, oltre ad un’altra sessione di shopping in un famoso negozio di intimo!rnrn
rnrnSono letteralmente impazzita per un particolare modello di reggiseno proposto anche nella collezione di intimo di una delle mie muse, Dita Von Teese. Con spalline o bretelline crea un gioco di intrecci, bellissimo l’effetto sotto un top scollato o una t-shirt morbida con effetto vedo-non-vedo. Ho tratto ispirazione proprio da lei, dai suoi spettacoli, dalle sue movenze altamente seducenti ma mai volgari. Un mix potente ad alto tasso di femminilità.rnrnMorale del discorso? Osate! Osiamo! Non per far piacere a qualcuno in particolare ma a noi stesse, solo per noi! Spruzziamoci addosso quel profumo che ci fa impazzire, indossiamo della bella lingerie, un abito che ci fa sentire bellissime, manicure e pedicure perfette, impariamo ad amarci in tutto!rnrnQualunque sia la vostra scelta in termini di abbigliamento ricordate che le cosa più importante è stare bene con voi stesse, gli abiti sono solo “un accessorio”, una trasposizione materiale di ciò che avete dentro di voi, della vostra naturale femminilità, le protagoniste siete solo voi!rnrnYves Saint Laurent: “Nel corso degli anni ho imparato che ciò che è importante in un abito è la donna che lo indossa”.rnrn rnrn