Dopo l’Art bonus arriva lo “School bonus”: ora il Comune cerca mecenati anche per la riqualificazione delle scuole.
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Le donazioni, che possono essere detratte dalle tasse, potranno essere destinate alla realizzazione di nuove strutture scolastiche, alla manutenzione e al potenziamento di quelle esistenti e al sostegno ad interventi tesi a favorire o sviluppare progetti di alternanza scuola-lavoro che abbiano una ricaduta occupazionale per i giovani.
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“Noi stiamo facendo la nostra parte sul fronte della manutenzione scolastica – spiega l’assessore all’Istruzione, Paola Romano -. Nel piano triennale delle opere pubbliche, per l’annualità in corso, abbiamo previsto circa 18 milioni di lavori per ristrutturare o ampliare le nostre scuole. Dall’inizio dell’anno abbiamo avviato la riqualificazione di due plessi scolastici, a Carbonara e a San Girolamo, che diventeranno due asili nido, mentre a Palese stiamo costruendo un’intera scuola materna. Siamo però convinti che si possa fare ancora di più, soprattutto per migliorare la qualità della vita dei bambini e dei ragazzi”.
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Il Comune propone la realizzazione di giochi per bambini all’interno di tutte le scuole materne e di palestre attrezzate che permettano agli studenti di coltivare l’educazione allo sport. “Ci piacerebbe – prosegue Romano – che le imprese del territorio investissero nella formazione dei nostri studenti finanziando l’allestimento di laboratori tecnici o scientifici per aiutare i progetti di alternanza scuola-lavoro. Avvieremo un percorso con le scuole e con gli operatori per stilare un elenco delle esigenze, dalle più grandi alle più piccole, per coinvolgere le imprese o i singoli cittadini nelle donazioni utili a realizzarle. Vogliamo proporre una sorta di adozione, in fondo ognuno di noi è legato alle scuole che ha frequentato o che magari oggi frequentano i suoi figli, stimolando un rapporto di condivisione della responsabilità del percorso educativo dei nostri ragazzi, grandi e piccoli”.
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L’Art Bonus che mira a raccogliere donazioni per monumenti o edifici storici non sta però riscuotendo grossi consensi, tanto che la giunta, per dare un segnale, ha deciso di donare 3300 euro da utilizzare per il restyling di Casa Piccinni.
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