BARI – Tagliare costi e tempi di attesa. L’Amtab, su indicazione del Comune di Bari, ha deciso di sviluppare un piano di razionalizzazione delle corse. Ci sono diverse linee che seguono percorsi anche a doppio pur di raggiungere determinate zone. In alcuni casi si vanno persino ad accavallare, con un notevole spreco di tempo e di soldi.
rn
Dopo aver visionato tutti i percorsi delle linee, il Comune e l’Amtab hanno deciso di rivedere l’intero sistema, proponendo la nascita delle circolari. Si tratta di bus che gireranno nei quartieri e che in determinati punti si incroceranno con delle altre direttive, delle linee portanti che serviranno a raggiungere il resto della città. Un sistema simile a quello della metropolitana che permetterebbe la riduzione delle attese con media di 6 minuti. Il piano mira anche a favorire l’integrazione con gli orari dei treni e dei bus extraurbani e ad evitare duplicazioni. Ovviamente saranno create delle fermate ad hoc nei punti di scambio come nei pressi degli ospedali, delle stazioni, delle spiagge.
rn
Si comincerà dal rione San Girolamo, dove in questi mesi l’amministrazione comunale ha modificato radicalmente la viabilità, a causa dei lavori sul waterfront: le linee Amtab sono state tutte riportate su strada San Girolamo (diventata impraticabile a causa del traffico, soprattutto durante gli orari di punta).
rn
Restano invece al palo i filobus, per i quali sono stati spesi 5 milioni di euro ma non sono stati ancora attivati. La linea, che sostituirà il numero 4, non è ancora completa: l’Amtab sta effettuando ulteriori lavori sulla centrale operativa. E per i restanti fili che attraversano buona parte della città e che risalgono agli anni Ottanta quando circolavano ancora i tram? Il Comune ha deciso di toglierli.