BARI – I medici si sarebbero accorti in ritardo che una vena del cervello era ostruita, un presunto errore diagnostico che avrebbe provocato la morte di una donna di 47 anni residente a Castellana Grotte. I carabinieri e la Procura di Bari hanno avviato un’indagine dopo la denuncia presentata dai familiari della vittima. Il calvario è cominciato sabato sera, quando la 47enne si trovava a cena in una pizzeria a Valenzano. Improvvisamente la donna ha avuto un malore ed è stata trasportata all’ospedale Di Venere; qui, secondo la denuncia, i medici avrebbero sottovalutato le sue condizioni. Solo nella tarda mattinata di domenica gli esami diagnostici avrebbero evidenziato la presenza del trombo, a quel punto è stato disposto il trasferimento al Policlinico. La donna è arrivata in condizioni disperate ed è entrata in coma, lunedì sera il suo cuore ha smesso di battere.
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