È possibile utilizzare questo link per partecipare al sesto e ultimo incontro pubblico del percorso promosso dall’amministrazione comunale, “Costruiamo insieme le politiche della notte”. Il sesto appuntamento, “La notte si rinnova: rigenerazione urbana e nuovi spazi di aggregazione”, si terrà mercoledì 26 marzo, alle ore 18, nella sala ex Tesoreria di Palazzo di Città. All’incontro parteciperanno la vicesindaca e assessora alla Rigenerazione Urbana, Giovanna Iacovone, e il delegato del sindaco alle Politiche della notte, Lorenzo Leonetti, che coordina il calendario dei sei forum. I cinque incontri già svolti si sono concentrati su ‘cultura e creatività’ con l’appuntamento dello scorso 19 febbraio alla presenza dell’assessora Paola Romano, sulla ‘mobilità’ con il dibattito del 26 febbraio con l’assessore Domenico Scaramuzzi, e ancora su ‘sicurezza, welfare e legalità’, durante il focus di mercoledì 5 marzo, che ha visto cittadini, comitati e associazioni confrontarsi insieme agli assessori Carla Palone (Vivibilità Urbana), Elisabetta Vaccarella (Welfare) e Nicola Grasso (Legalità). Il 12 marzo, inoltre, si è parlato di ‘ambiente, igiene urbana e sostenibilità’ nel forum guidato dall’assessora al Clima, Transizione ecologica e Ambiente, Elda Perlino, mentre ieri il dibattito si è focalizzato sul ‘commercio’ con l’assessore allo Sviluppo economico Pietro Petruzzelli.
Il materiale raccolto nel corso dei sei incontri contribuirà alla redazione del primo “Piano per le politiche della notte della Città di Bari”. Terminata la fase di consultazione e la raccolta di idee attraverso forum aperti e tavoli tematici, l’amministrazione procederà con l’analisi e la pianificazione, anche grazie al confronto con le migliori pratiche nazionali e internazionali. La bozza del “Piano per le politiche della notte” sarà presentata nel corso di un ulteriore momento di confronto pubblico e condivisione, per poi essere approvata e resa operativa con le prime azioni pilota (per restare aggiornati e inviare contributi è attivo il sito www.baridinotte.it).
“Il sesto e ultimo forum del prossimo mercoledì è dedicato al confronto sui nuovi luoghi per decentralizzare la città dal tramonto all’alba – spiega la vicesindaca Iacovone -. La costruzione di una nuova “Bari di notte” non può infatti prescindere dalla necessità di conciliare le esigenze di tutti, dai cittadini che la attraversano animandola a chi reclama il diritto al riposo. Per bilanciare i bisogni differenti, talvolta anche opposti, serve ripensare la geografia del divertimento, immaginando nuovi spazi di aggregazione e delocalizzando parte della vita notturna. La Bari di notte deve avere tanti cuori pulsanti, distribuiti e diffusi in tutti i quartieri. L’economia della notte può essere anche occasione per riqualificare e recuperare spazi oggi dismessi o sottoutilizzati, perché diventino nuovi incubatori di iniziative, eventi, arte e cultura. Una riflessione necessaria, che si inserisce in modo strategico nel percorso di partecipazione civica voluto dall’amministrazione comunale, gli Stati generali della rigenerazione urbana, per portare a compimento il lavoro del nuovo Piano Urbanistico Generale, immaginando una nuova città, più inclusiva e più giusta anche di notte”.