Avrebbe legato il cane all’auto trascinandolo poi per metri sull’asfalto: è accaduto a Manfredonia. A denunciarlo il Comune con un post sui social, in cui ha espresso “profondo sdegno” per l’episodio. Il cane, affidato alle cure dell’Enpa (Ente nazionale protezione animali), non ha riportato lesioni, ma resta sotto osservazione. Sul caso indagano i carabinieri, allertati grazie alla testimonianza di due donne.
Una di loro, Sonia, racconta di aver visto la scena e di aver suonato ripetutamente il clacson per costringere l’automobilista a fermarsi. Una volta bloccato il veicolo, diverse persone sono accorse, tra cui un’altra donna che, insieme a Sonia, ha cercato di slegare il cane. L’uomo alla guida, un anziano, ha reagito insultandole, poi ha caricato l’animale nel bagagliaio ed è ripartito di colpo, colpendo la ragazza intervenuta in aiuto. Le due donne hanno denunciato l’accaduto ai carabinieri, ma una volta in caserma hanno trovato lo stesso automobilista, che a sua volta aveva sporto querela sostenendo di essere stato aggredito. L’uomo ha dichiarato che il cane si trovava già nell’auto e che sarebbe caduto senza che lui se ne accorgesse.
Le forze dell’ordine stanno effettuando accertamenti sulla vicenda. Intanto, l’assessore al welfare e alla tutela degli animali, Maria Teresa Valente, ha condannato fermamente l’accaduto: “Il rispetto degli animali è un segno di civiltà per ogni comunità. Episodi del genere sono inaccettabili”. Anche il sindaco di Manfredonia, Domenico La Marca, ha assicurato che l’amministrazione collaborerà con le autorità affinché simili atti non restino impuniti.
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