Ricchi di antiossidanti e alleati del cuore, oggi in tavola portiamo i pistacchi, tra i frutti secchi più amati e versatili in cucina. Con il loro sapore unico e la loro consistenza croccante oltre a deliziare il palato, questi piccoli semi racchiudono una serie di proprietà benefiche per l’organismo, rendendoli un vero e proprio alleato della salute. Ma andiamo per gradi.
In primis i pistacchi sono ricchi di antiossidanti. In particolare contengono alti livelli di luteina, zeaxantina e polifenoli, sostanze che aiutano a contrastare l’invecchiamento cellulare e proteggono la vista. Ma non solo, i pistacchi sono infatti alleati del cuore. Questo grazie alla presenza di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi che contribuiscono a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) e ad aumentare quello buono (HDL), favorendo la salute cardiovascolare.
Ma non è finita qui. I pistacchi sono infatti fonte di proteine e fibre. Perfetti per chi segue una dieta equilibrata, aiutano a mantenere il senso di sazietà e a migliorare il transito intestinale. Infine, oltre a regolare la glicemia rallentando l’assorbimento degli zuccheri per via della presenza di grassi e fibre, sostengono il sistema nervoso. Questo grazie alla presenza di vitamine del gruppo B, in particolare la B6 utili anche nel contrastare stanchezza e stress. Ecco due ricette semplici e gustose per portarli in tavola.
Pasta al pesto di pistacchi e speck
In un mixer, frullare i pistacchi con il parmigiano, l’aglio, un pizzico di sale e l’olio, fino a ottenere una crema densa. Se necessario, aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta per rendere il pesto più morbido. In una padella, rosolare lo speck senza aggiungere olio fino a renderlo croccante. Cuocere la pasta in abbondante acqua salata, scolarla al dente e trasferirla nella padella con lo speck. Aggiungere il pesto di pistacchi e la panna, mescolare bene per amalgamare i sapori e servire caldo con una spolverata di pistacchi tritati.
Filetto di salmone in crosta di pistacchi
In una ciotola, mescolare i pistacchi tritati con il pangrattato, un pizzico di sale e pepe. Spennellare la superficie dei filetti di salmone con un velo di senape, quindi ricoprirli con la panatura ai pistacchi, pressando leggermente per farla aderire bene. Adagiare il salmone su una teglia rivestita con carta forno e irrorarlo con un filo d’olio e qualche goccia di succo di limone. Cuocere in forno precedentemente riscaldato a 180 gradi per circa 15 minuti o fino a quando la crosta sarà dorata e il salmone risulterà tenero. Servire caldo con un contorno di verdure grigliate o un’insalata fresca.