Si è tenuta ieri una prima riunione con il comitato di cittadini di Pane e pomodoro per discutere della prossima stagione balneare, anche in vista dell’avvio del cantiere per la realizzazione della nuova spiaggia che collegherà Pane e pomodoro con Torre Quetta e che porterà comunque ad un ridimensionamento dell’attuale lido durante i lavori.
L’obiettivo comune, dell’amministrazione e del Comitato, è quello di valorizzare un luogo che a detta ormai di tutti è diventato un asset strategico per l’attrazione turistica di Bari. Le associazioni valutano che in alta stagione circa il 20% dei frequentatori sono turisti per lo più stranieri. Le associazioni hanno invitato quindi l’amministrazione a valorizzare con ogni mezzo la spiaggia pubblica ed i suoi servizi specie quelli dedicati all’accoglienza dei turisti: la possibilità di avere un info point dedicato, un maggior presidio di vigilanza, miglioramento delle attività di pulizia e servizi di custodia accessibili tutti gli utenti, compresi gli stranieri.
Durante l’incontro sono state elencate le attività di manutenzione che ogni anno l’amministrazione programma per permettere una migliore fruibilità della spiaggia rispetto alle esigenze dei bagnanti. È stata avanzata la richiesta di spostare gli spogliatoi, nei pressi della garitta della Polizia locale e nelle vicinanze dell’ingresso alla spiaggia, la conferma dei servizi di animazione della spiaggia ma anche di vigilanza, oltra ad una migliore definizione dell’area a disposizione dei surfisti per quanto riguarda il percorso di ingresso in acqua.
L’amministrazione comunale inoltre sta già lavorando per il nuovo bando per il servizio di salvataggio in mare per prevedere il presidio della spiaggia in concomitanza della stagione balneare.
In vista dell’assemblea di aprile con i cittadini, l’amministrazione si è impegnata a presentare il progetto di riqualificazione della spiaggia che sarà collegata alla spiaggia di Torre Quetta, un cronoprogramma dei lavori (che partiranno dopo Pasqua) e le modalità di organizzazione del cantiere cosi da rendere l’area di pane e pomodoro sempre fruibile dai cittadini.