Dopo aver introdotto il “Mi piace” nel lontano 2010, Instagram ha da poco deciso di testare il tanto atteso pulsante “Non mi piace” nei commenti.
Questa novità offrirebbe agli utenti un ulteriore strumento per esprimere la propria opinione in modo più diretto, permettendo di rispondere in anche maniera negativa, dato che al momento era possibile solo farlo in maniera positiva mettendo un like, a specifici commenti, senza però rimuoverli o segnalare l’utente.
Nota importante sul nuovo pulsante, è che la reazione resta privata e non avrà visibilità pubblica a meno che non venga direttamente richiesta dal proprietario del post. Questo è uno degli aspetti fondamentali che punta a mantenere la tranquillità dell’ambiente virtuale senza incentivare conflitti
Altro aspetto interessante di questa nuova funzionalità è che, a differenza del tradizionale “Mi piace”, il “Non mi piace” non intende avere un effetto virale o manipolatorio sugli algoritmi della piattaforma. In altre parole, non influenzerà la visibilità dei commenti o dei post in maniera diretta. Il pulsante, dunque, non mira a generare contenuti più popolari o visibili in base al numero di reazioni negative ricevute, ma resta uno strumento puramente interattivo per la fruizione di contenuti da parte degli utenti.
Attualmente, la funzionalità è in fase di test e solo alcuni utenti a livello globale hanno avuto accesso al pulsante “Non mi piace” nei commenti, che sostanzialmente non è altro che una freccetta con puntatore verso il basso accanto al commento.
Non si sa ancora se Instagram deciderà di estenderla a tutti o se, al contrario, deciderà di abbandonarla. La decisione finale dipenderà probabilmente dalle risposte e dai feedback raccolti durante il periodo di prova, che dipenderanno dalla reazione degli utenti e dall’influenza di queste interazioni sul comportamento degli stessi all’interno della piattaforma.