«Nel Consiglio comunale monotematico che avevamo convocato per affrontare il tema della concessione dello Stadio San Nicola siamo riusciti ad arrivare al nostro obiettivo: la concessione futura dell’impianto non sarà mai più a titolo gratuito». Esulta così il coordinatore delle opposizioni nell’assise cittadina nonché consigliere regionale Fabio Romito a margine della seduta dedicata all’annosa questione relativa all’astronave di Renzo Piano.
«Avevamo chiesto questo – ha proseguito – per rispetto dei soldi dei cittadini baresi e per rispetto di un’infrastruttura importante come lo stadio San Nicola. Siamo arrivati a questo obiettivo, il sindaco ha assunto un impegno solenne in tal senso in Consiglio comunale e noi speriamo e auspichiamo e soprattutto vigileremo affinché la prossima relazione che dovrà votare il Consiglio comunale per affidare agli uffici le linee guida per emanare i bandi di gara per la concessione dello stadio possano tenere conto del valore materiale più importante che una squadra di calcio ha, cioè i propri tifosi».
Non solo, però. «Il bando – ha aggiunto Romito – dovrà tener conto di una onerosità che dovrà essere contenuta nei futuri atti, perché la concessione gratuita non è più ipotizzabile. Soprattutto, dovrà considerare i grandi introiti che i privati oggi riescono a incassare grazie a concerti, subaffitti vari, rispetto ai quali fino ad oggi il Comune di Bari non ha visto il becco di un quattrino».
«Noi – ha concluso – lavoriamo sempre per la nostra città con l’auspicio (dal punto di vista calcistico) che la proprietà, questa o altre, possa dedicare investimenti, tempo e risorse a far crescere calcisticamente la città di Bari e la squadra di Bari, perché la nostra piazza lo merita».