Sarà dedicato a uomini e donne migranti, in cerca di opportunità professionali, l’open day della sede di Bari di Formedil (ente unico formazione e sicurezza) che si terrà martedì 25 febbraio. L’iniziativa prevede la presentazione delle opportunità occupazionali offerte dal settore edile e delle misure avviate per rispondere alle esigenze delle imprese. Diverse sono le associazioni coinvolte nell’organizzazione dell’evento. Durante la giornata saranno illustrati i percorsi formativi finalizzati a fornire competenze specifiche e certificazioni richieste dal mercato del lavoro, offrendo ai partecipanti strumenti concreti per l’occupazione. “La formazione e la sicurezza – spiega Salvatore Matarrese, presidente di Formedil Bari – sono le fondamenta su cui costruiamo il futuro del settore edile. Ci impegniamo ogni giorno, insieme alla scuola, per garantire percorsi qualificanti, rispondendo alle esigenze del mercato del lavoro e promuovendo l’inclusione sociale.
Le iniziative di quest’anno testimoniano la nostra volontà di essere un punto di riferimento per giovani, imprese e categorie fragili, offrendo opportunità concrete di crescita professionale e umana”. Tra le iniziative più significative di questo inizio anno c’è anche l’intesa con il carcere di Turi, realizzata in collaborazione con Senaf, per la riqualificazione del cortile interno della struttura penitenziaria. Il progetto prevede una formazione di 16 ore in materia di sicurezza per i detenuti, prima dell’avvio effettivo del modulo pratico professionalizzante finalizzato alla messa in opera della nuova pavimentazione. Questo dimostra “come la formazione possa rappresentare un’opportunità di riscatto sociale e di reinserimento lavorativo”.