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Mamma delfino e la Guardia costiera liberano un cucciolo

La motovedetta lo ha nuovamente raggiunto per liberare la coda dall’unico impedimento rimasto - VIDEO

Pubblicato da: redazione | Mar, 28 Gennaio 2025 - 14:50

Stanno commuovendo il web le immagini registrate dalla Guardia Costiera di Trapani che mostrano una mamma di delfino che insieme agli uomini della motovedetta CP719 di Castellamare del Golfo, ha salvato un cucciolo di delfino che era destinato a una tragica fine, perché impigliato nella corda di una rete da posta. Nelle immagini girate dai militari prima di liberare il cetaceo si vede la madre girare attorno al cucciolo nel disperato tentativo di tenerlo a galla per consentirgli di respirare. Dapprima, a causa dello spavento ovviamente il cucciolo si dimenava in maniera incontrollata, lasciando purtroppo ancora la coda impigliata in una cima della rete. Appena liberato il corpo, il cucciolo ha provato a fuggire. La motovedetta lo ha nuovamente raggiunto per liberare la coda dall’unico impedimento rimasto. Solo allora, i due delfini hanno potuto riprendere il mare. Ma prima di allontanarsi, i due cetacei hanno “ringraziato” i loro salvatori, saltando a pelo d’acqua, quasi in una danza di ringraziamento ai militari per l’aiuto prestato.

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E’ stato un utente a chiamare la Guardia Costiera di Trapani e indirizzare la motovedetta verso località Cala dell’Impiso, all’interno della riserva dello Zingaro tra San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo. Nelle vicinanze della coppia madre-piccolo era presente anche un gruppo numeroso, che mostravano un comportamento di accompagnamento e supporto” spiegano gli studiosi. Da ciò che evidenziano gli esperti, il comportamento di sostegno è stato descritto per la prima volta da Aristotele 24 secoli fa e probabilmente è una conseguenza dell’intenso legame che esiste tra madre e piccolo: un legame così forte da rendere la madre incapace di lasciare il figlio nonostante l’impellenza della morte.

Le femmine dei tursiopi raggiungono la maturità sessuale intorno ai 6-12 anni, mentre i maschi intorno ai 10-13 anni; si riproducono ogni 2-6 anni e la gestazione dura 12 mesi; partoriscono di norma un solo piccolo, lungo circa 1 metro, che viene allattato fino all’età di 18-20 mesi, quando è completato lo svezzamento. In termini di ricerca, è del tutto evidente quanto siano sensibili i mammiferi marini e come ogni madre ami il suo piccolo. Sono immagini che ci confermano come l’amore per un cucciolo è un fatto istintivo, che si può riscontrare anche nel mondo animale. D’altronde si sa che i delfini sono animali intelligenti, ma non avevamo assistito mai a qualcosa di così straordinario.

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