“La Giunta Regionale e la Città Metropolitana di Bari condannano a morte una delle scuole più storiche di Bari : l’Istituto Romanazzi”. Così in una nota i gruppi consiliari della Regione Puglia, Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Puglia domani.
“Non sono bastate le proteste dei docenti, dei sindacati, dei presidi e delle famiglie per fermare questa scelta scellerata che continua ad accanirsi su una scuola, il Romanazzi, che invece la politica avrebbe dovuto proteggere e tutelare. Già costretto in un edificio assolutamente inadeguato, che costa alle casse pubbliche più di 20mila euro al mese generando un profitto mostruoso per il privato proprietario dell’immobile, di cui ancora nessuno ci ha dato una spiegazione, (il sub affitto d’oro, da noi già denunciato a settembre) adesso il Romanazzi dovrà fare anche i conti con l’accorpamento al Giulio Cesare pregiudicandone così la sua stessa esistenza. Ancora una volta, Sebastiano Leo decide di essere il passacarte della Città Metropolitana declinando quelle responsabilità che le norme attribuiscono alla Regione. L’ennesimo scarica barile di cui a pagarne le conseguenze saranno solo gli studenti. Noi continueremo a batterci per i diritti di chi, in questi 5 anni, non è stato mai ascoltato”, conclude la nota.