Su proposta dell’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, la giunta comunale ha autorizzato negli scorsi giorni il prelievo dal fondo di riserva per procedere al finanziamento, in favore della Bari Multiservizi, delle prestazioni aggiuntive relative a interventi di potatura di alberi, pronto intervento e manutenzioni, prevenzione della diffusione della Xylella dell’olivo e di altre fitopatie particolarmente virulente, in aree a verde e alberate.
Il potenziamento delle attività si è reso necessario per ampliare gli interventi di potatura (visto anche l’incremento negli ultimi anni di aree a verde in città) e per garantire le misure di contrasto alla diffusione di fitopatie che stanno colpendo gli alberi di tutto il sud Italia. Alla presenza di fitopatogeni, tra i quali il Rinchophorus ferrugineus, Nidularia pulvinata, Kermes vermiglio, Gallerucella luteola, Paysandisia archon, di origine per lo più esogena e che affliggono palme e alberature cittadine, si è di recente aggiunto un disseccamento diffuso dei lecci (Quercus ilex), potenzialmente manifestazione di una nuova fitopatologia per il cui contenimento si sta già applicando una strategia che prevede monitoraggio, potatura selettiva e azioni di dendrometria ed endoterapia.
Il Comune di Bari è inoltre impegnato nella strategia di contenimento della Xylella fastidiosa, nel rispetto degli obblighi imposti dall’Osservatorio Fitosanitario della Regione Puglia. La giunta comunale ha dunque autorizzato il finanziamento di ulteriori 573.770 euro alla Bari Multiservizi per le attività di potatura annuale di alberi, pronto intervento e manutenzioni varie, prevenzione della Xylella.
“Garantire una sistematica manutenzione del verde e tenere in ordine i giardini è una priorità, che necessita di sempre maggiori fondi – dichiara Domenico Scaramuzzi -. Negli ultimi mesi la consistenza delle aree a verde e delle alberature della città di Bari ha visto un notevole incremento, anche grazie a numerosi interventi realizzati accedendo a specifiche linee di finanziamento. A tale incremento si accompagna, inevitabilmente, la necessità di disporre di risorse aggiuntive per garantire la manutenzione, il decoro e la tutela del patrimonio verde cittadino, consentendone la regolare fruizione. Le sopraggiunte emergenze fitosanitarie, poi, determinano la necessità di procedere con ulteriori interventi e sforzi, tenendo sempre a mente che una manutenzione accurata e costante può ridurre, nel lungo periodo, i costi di gestione del verde pubblico, evitando il ricorso a interventi straordinari, più costosi e di maggiore impatto sulla salute delle piante”.
“È un segnale importante che vogliamo dare a Bari, una città che nei prossimi mesi diventerà ancora più verde e quindi bellissima – commenta l’assessora all’Ambiente, al Clima e alla Transizione ecologica Elda Perlino -. Il verde è l’elemento principe per contrastare i cambiamenti climatici e necessita perciò di attenzioni crescenti. Molti pini, per esempio, sono stati piantanti tanti anni fa, sono cresciuti e talvolta le loro radici possono essere danneggiate dai numerosi lavori sui sottoservizi. Una capillare attività di manutenzione diventa dunque fondamentale per prevenire e salvaguardare il patrimonio arboreo esistente. Come amministrazione comunale stiamo disegnando una strategia complessiva che punta all’aumento della qualità del verde in città, alla sostituzione di tutte le alberature mancanti e alla creazione di veri e propri corridoi verdi”.