Alla scuola pugliese è stato assegnato, per l’anno scolastico in corso, un contingente di immissioni in ruolo del personale docente pari a 2.181 unità su 2.734 posti vacanti e disponibili. “Allo stato attuale, però – commenta Gianni Verga, segretario generale della UIL Scuola Puglia – non pervengono rassicurazioni circa il completamento dell’intero contingente di assunzioni assegnato alla nostra regione. In assenza degli aventi titolo a nomina, i 2.181 posti originariamente accantonati devono, a nostro avviso, essere destinati a scorrimento di graduatorie di merito approvate in base a precedenti procedure concorsuali”.
“Il rischio – spiega Verga – è, infatti, che si perdano immissioni in ruolo e quindi la possibilità di stabilizzazione per numerose famiglie, nonché la salvaguardia della continuità didattica per gli studenti. L’ufficio scolastico regionale pugliese, che anche in queste ore sta lavorando sulle surroghe del concorso PNRR1, dovrebbe dare quanto prima risposte che portino all’esaurimento dei 2.181 posti già stanziati dal MEF”. “Un organico stabile – conclude Verga – è fondamentale per un sistema scolastico che funzioni e che dia qualità all’offerta didattica per i nostri ragazzi. Questa dinamica che alimenta il precariato non è più sopportabile né tollerabile”.